Henrik Larsson, "King Of Kings"

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Orfeo™
view post Posted on 5/12/2007, 20:52     +1   -1




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" The King of Kings "


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La scheda:

Henrik Edward Larsson

Ruolo:
Attaccante
Posizione: Sinistra centrale destra
Piede di calcio: Destro
Nazionalità: Svezia
Nato il: 20/09/1971
A: Helsingborg
Altezza: 177 cm
Peso forma: 74 Kg
Società di appartenenza: Helsingborg
Scadenza di contratto: 2008

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Palmarès:

Competizioni nazionali

* Coppa d'Olanda: 2 (Feyenoord: 1993/1994 e 1994/1995)
* Campionato scozzese: 4 (Celtic: 1997/1998, 2000/2001, 2001/2002, 2003/2004)
* Coppa di Lega scozzese: 3 (Celtic: 1997/1998, 1999/2000, 2000/2001)
* Coppa di Scozia: 2 (Celtic: 2000/2001, 2003/2004)
* Campionato spagnolo: 2 (Barcellona: 2004/2005 e 2005/2006)
* Supercoppa di Spagna: 1 (Barcellona: 2005)
* Copa Catalunya: 1 (Barcellona: 2004/2005)
* Coppa di Svezia: 1 (Helsingborg: 2006)
* Campionato Inglese: 1 (Manchester United: 2006/2007)

Competizioni internazionali

* Champions League: 1 (Barcellona: 2005/2006)

Individuale

* Scarpa d'oro:
1 (2001)
* Miglior marcatore del Campionato scozzese: 5 (1998/1999, 200/2001, 2001/2002, 2002/2003, 2003/2004)
* Miglior marcatore nella storia del campionato scozzese (173 goals)
* Miglior Calciatore del Campionato Scozzese: 2 (1998, 2001)
* Calciatore svedese dell'anno: 2 (1998, 2004)
* Giocatore dell'anno della SFWA: 2 (1999, 2001)
* Giocatore dell'anno della SPFA: 2 (1999, 2001)

Link ufficiali:

Official Website - Henrik Larsson - www.henriklarssonofficialwebsite.com/
Henrik Larsson Fanlisting - http://henrik.silver-rain.org/




Henrik Larsson (Helsingborg, 20 settembre 1971) è un calciatore svedese che gioca come attaccante nell'Helsingborg e già componente della Nazionale svedese. È alto 177 cm, pesa 74 kg e il suo piede di calcio è il destro.

Dal 2004/05 al 2005/06 ha giocato come attaccante nel Barcellona, dopo essersi affermato a livello internazionale nel Celtic dove ha giocato dal 1997/98 al 2003/04. Precedentemente quattro stagioni al Feyenoord dal 1993/94 al 1996/97, due stagioni nell'Helsingborg dal 1991/92 al 1992/93 e tre stagioni nell'Högaborgs BK dal 1988/89 al 1990/91.

Nella stagione 2006/07 è stato in prestito per tre mesi (da gennaio 2007 fino al 12 marzo 2007), provvisoriamente per il periodo di sosta del campionato svedese, al Manchester United, in Inghilterra, da cui era già stato richiesto quando giocava nel Celtic Glasgow, disputando 13 partite e realizzando 3 gol, l'ultimo dei quali in Champions League all'ultima apparizione con i Red Devils.

Il suo soprannome è Henke. Sua madre è svedese, mentre il padre è originario del Capo Verde, da cui il motivo della sua carnagione scura.


Svezia e Olanda:
Inizia la sua carriera nel Högaborgs BK, con il quale realizza 23 reti in tre stagioni (1988/89-1990/91). Passa in seguito all'Helsingborg (dove milita tutt'ora), squadra della sua città, con la quale realizza 48 gol in 52 partite in due stagioni (1991-1992 e 1992-1993), attirando così su di sé le attenzioni degli olandesi del Feyenoord, da cui sarà poi acquistato. In Olanda rimane quattro stagioni, dal 1993-1994 al 1996-1997: in questi quattro campionati, con la maglia biancorossa realizza 26 gol in 101 partite (evidentemente non è la destinazione adatta, poiché risaltano le sue medie-gol non proprio all'altezza in confronto alle partite giocate) vincendo due Coppe d'Olanda nel 1993/94 e nel 1994/95.

Il Celtic:
Nel 1997 approda al Celtic (Scozia), tappa decisiva nella sua vita umana e professionale: è il 25 luglio del 1997 quando la squadra biancoverde paga 650.000 sterline per acquistare l'attaccante svedese. Il debutto purtroppo è dei peggiori: nella partita tra Celtic e Hibernian all'Easter Road Larsson effettua un passaggio che viene intercettato da Chic Charnely, giocatore avversario, il quale a sua volta scocca una staffilata che va ad insaccarsi nell'angolino basso e che sancisce la sconfitta del Celtic per 2-1. Malgrado questo episodio disgraziato, nella stagione 1997-1998 Larsson realizza 16 gol in 35 partite nella Scottish Premier League vincendo proprio il Campionato e la Coppa di Lega scozzese. La stagione seguente è particolarmente significativa per Larsson: con 29 gol in 35 partite di campionato egli si consacra definitivamente come uno dei bomber più prolifici d'Europa.

All'inizio della stagione 1999-2000, il 21 ottobre 1999, il Celtic affronta il Lione in una gara di Coppa UEFA. Dopo soli 10 minuti di gioco Larsson è vittima di uno sfortunato scontro di gioco con il difensore francese Serge Blanc. Il contrasto è violentissimo e l'infortunio è davvero terrificante: Larsson si frattura la gamba in due punti, riportando la rottura della tibia e del perone. La partita terminerà con il punteggio di 1-0 per il Lione grazie a un gol dello stesso Blanc, che a fine gara dichiara: «È stato uno scontro totalmente involontario. Ho cercato di spostarmi, ma lui si trovava proprio poco avanti a me. Stavamo correndo assieme e non ce l'avevo di fronte, dunque il contatto era inevitabile». L'allenatore del Celtic, John Barnes, racconta: «Negli spogliatoi i giocatori erano abbattuti, più a causa dell'infortunio che a causa della sconfitta». In quella stagione Larsson riesce comunque ad andare in rete 8 volte in 9 incontri di campionato e a vincere la Coppa di Lega scozzese.

Ripresosi dall'infortunio, torna nella stagione 2000-2001: segna 35 gol in 37 partite, aggiudicandosi così la Scarpa d'oro 2001, che gli viene consegnata durante i Football Gala di Monaco dal presidente dell'UEFA Lennart Johansson. Quella stagione verrà ricordata per un altro particolare episodio. Il 27 agosto del 2000 al Celtic Park va in scena l'incandescente derby tra Celtic e Rangers: la partita si conclude 6-2 per la squadra dello svedese, autore di uno spettacolare sesto gol, un pallonetto da fuori area che conclude un'azione a dir poco fantastica. Quel goal è considerato tutt'ora uno dei migliori mai realizzati da Larsson, se non probabilmente il migliore in assoluto. Quel giorno, proprio grazie a Larsson, i biancoverdi disintegrano i leggendari nemici in una partita che difficilmente si dimenticherà. In quest'annata fantastica il Celtic vince la Scottish Premier League, la Coppa di Scozia e la Coppa di Lega scozzese. A dimostrazione che Larsson si è definitivamente ristabilito dopo un anno difficile ci sono poi i 29 gol in 33 partite giocate nella stagione 2001-2002 dove vince nuovamente la Scottish Premier League.
Nel 2002-2003 segna 28 gol in 35 partite di campionato. Nella stessa annata il Celtic raggiunge la finale di Coppa UEFA contro i portoghesi del Porto, che vincono la partita per 3-2, dopo aver segnato la rete decisiva nei tempi supplementari. Anche questa volta, malgrado la sconfitta dei biancoverdi, Larsson conferma la sua fama di goleador, segnando entrambe le reti della squadra. Nella stagione successiva, 2003-2004, totalizza 30 centri in 37 match vincendo ancora la Scottish Premier League e la Coppa di Scozia.

Il Barça:
Alla fine del campionato 2003-2004, a scadenza di contratto, decide di lasciare il Celtic per tentare l'avventura in Spagna. La sua partenza lascia nei supporter del Celtic un vuoto immenso, che difficilmente un altro calciatore che erediterà da lui la maglia numero 7 potrà colmare. Larsson lascia così la squadra scozzese biancoverde dopo aver segnato 178 gol ufficiali, cifra a dir poco indimenticabile considerando che gli valgono il titolo di cannoniere più prolifico nella storia del campionato scozzese. Nel conteggio totale delle reti, ovvero calcolando anche quelle segnate nelle competizioni europee, nelle amichevoli e nelle varie coppe nazionali, Larsson con la maglia del Celtic Glasgow ha firmato ben 242 goal in 315 partite.

Nel 2004-2005 approda dunque in Spagna, al Barcellona. Gli esordi con la maglia blaugrana sono discreti: 3 gol in 12 partite di Liga e 1 rete in 4 partite di Champions League, segnata proprio contro l'adorato Celtic. Nell'occasione lo svedese non esulta, scoppiando quasi in lacrime. La stagione prosegue, ma il 20 novembre 2004 Larsson paga ancora un forte tributo alla cattiva sorte: a 33 anni subisce durante la partita di campionato contro il Real Madrid (vinta 3-0 dal Barcellona), la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, oltre che la lesione del menisco, sempre del ginocchio sinistro. La società spagnola, però, non demorde e gli prolunga il contratto fino a giugno 2006. Nel 2004-2005 il Barcellona diventa Campione di Spagna.

Ripresosi da questo ennesimo infortunio, torna in campo nella stagione 2005-2006 e vince nel pre-campionato la Supercoppa di Spagna e la Copa Catalunya. Nel novembre 2005 viene nominato miglior giocatore svedese della storia. Raggiunta la finale di Parigi in Champions League con il Barcellona, il 17 maggio 2006, Larsson parte dalla panchina. Entrato a ripresa già cominciata, cambia volto alla partita (in quel momento sullo 0-1 per l'Arsenal) e fornisce entrambi gli assist, a Eto'o prima e a Belletti poi, per le due reti che consacrano al Barcellona Campione d'Europa. Per l'ennesima volta, "Henke" risulta decisivo.

A novembre 2006 però, Henke aveva deciso di lasciare la compagine spagnola a stagione conclusa, per tornare nella sua Helsingborg. La decisione, tuttavia, non è motivata dall'intenzione di appendere le scarpette al chiodo, bensì dalla determinazione e dall'entusiasmo di chiudere la carriera nella squadra della sua città, l'Helsingborg. Larsson ha infatti spiegato:

«Non lascio il Barcellona perché ho il solo rimpianto di non essere titolare, ma sento proprio che questo è il momento della mia vita adatto per tornare in patria».

La finale di Parigi contro l'Arsenal, resta dunque l'ultima partita di Henrik con la maglia del Barcellona.

Nazionale Svedese:
Convocato dalla Svezia per la prima volta nel 1992, Larsson dimostra grande attaccamento alla maglia svedese e contribuisce in maniera decisiva al terzo posto svedese al Mondiale 1994. A Euro 2000 segna un gol all'Italia, ma la partita termina 2-1 per gli azzurri e la Svezia non riesce a superare la prima fase. Al Mondiale 2002 segna 3 reti.

Nel 2003 si è ritirato dalla Nazionale svedese con 73 presenze e 24 gol all'attivo. Tuttavia, alla vigilia di Euro 2004, torna sui suoi passi e viene reintegrato in Nazionale. Nella rassegna continentale realizza 3 reti, di cui una davvero particolare e spettacolare, segnata di testa nel 5-0 della Svezia contro la Bulgaria. In Portogallo la Svezia approda ai quarti di finale, dove viene eliminata dall'Olanda ai calci di rigore. Cionostante, Henrik Larsson viene comunque inserito nella squadra All-Star dell'Europeo.

Al Mondiale tedesco del 2006, Larsson è sempre presente nella rosa svedese. Gioca tutte e 3 le partite del primo girone, segnando anche la rete del pareggio contro l'Inghilterra che sigla il risultato sul 2-2 e qualifica la Svezia ai quarti di finale. La rete è dubbia, poiché non si capisce se il pallone viene toccato da Larsson o da Allbäck: nonostante questo, il gol viene attribuito a Larsson. Ai quarti di finale la Svezia deve incontrare la Nazionale ospitante, quella tedesca. La partita si mette subito male, con la Germania che si porta avanti per 2-0. Successivamente viene fischiato un rigore per la Svezia, che lo stesso Larsson sparerà alto sopra la traversa. Molto probabilmente, si chiude qui la sua carriera con la nazionale svedese e si chiudono qui le sue presenze ad una rassegna, sia continentale che intercontinentale, per nazionali.

Curiosità:
Larsson è il terzo miglior marcatore nella storia del Celtic. Nell'autunno del 2003 ha battuto il record di gol europei segnati da un giocatore di un club britannico con il 31esimo gol segnato in occasione del 4-0 contro l'MTK Budapest.
Henrik Larsson, insieme a Kenny Dalglish, Jimmy Johnstone, Paul Wilson, John Hughes e Jimmy McGrory, è considerato una delle Leggende del Celtic.
Su Larsson la BBC e le televisioni scozzesi hanno realizzato numerosi servizi e documentari, a cui hanno partecipato personalità quali gli ex compagni di squadra Chris Sutton, Alan Thompson, Giovanni van Bronckhorst, Jackie McNamara, ex allenatori come John Barnes, Wim Jansen e Martin O'Neill, ma anche amici come Robert Pivac o addirittura il presidente dell'UEFA Lennart Johansson.
Il 9 maggio 2006 ha ricevuto nel suo stadio, il Camp Nou di Barcellona, un premio onorario che lo insignisce del titolo di membro dell'ordine dell'impero britannico (MBE, Member British Empire), grazie proprio alla straordinaria carriera avuta con il Celtic in Scozia. A questa particolare premiazione erano presenti anche sua moglie e i suoi figli, oltre che naturalmente tutti i suoi compagni di squadra.
È sposato ed ha 2 figli: Jordan, nato nel 1997 e Janice nel 2002.

Video Tributo:



Edited by McGiro - 21/11/2011, 18:13
 
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supermariocast
view post Posted on 6/12/2007, 01:21     +1   -1




Uno dei grandi della storia di questo club. Chapeau!
 
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Orfeo™
view post Posted on 6/12/2007, 01:25     +1   -1




Tra un po' mi arriva la maglietta :lol:
 
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supermariocast
view post Posted on 6/12/2007, 01:25     +1   -1




Ma dove li hai trovati i numeri ufficiali della SPL?
 
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Orfeo™
view post Posted on 6/12/2007, 01:26     +1   -1




A Milano al negozio di ieri...
 
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supermariocast
view post Posted on 6/12/2007, 01:28     +1   -1




Wow! Dopo me la dovrai far vedere! Invece a me probabilmente a Natale arriva quella di Vennegoor Of Hesselink!
 
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Orfeo™
view post Posted on 6/12/2007, 01:29     +1   -1




Ma non hai da pagare il supplemento per tutte quelle lettere? :lol:
 
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supermariocast
view post Posted on 6/12/2007, 01:36     +1   -1




No, anzi incredibilmente la stampa di Vennegoor costa solo 10 sterline in confronto alle 11,95 di tutte le altre maglie...
 
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view post Posted on 6/12/2007, 15:50     +1   -1

CELTIC LEGEND

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Grandissimo campione,nulla da dire,basti pensare che ha conquistato i tifosi del manchester United in soli tre mesi,questo a riprova di che grande giocatore è ed è stato,mitico!
 
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view post Posted on 7/12/2007, 09:38     +1   -1
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un gentleman !
 
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celtsalz
view post Posted on 1/2/2008, 09:55     +1   -1




Ho bei ricordi di HENRIK , GIOCATORE CON IL FIUTO DEL GOAL, come tutti i giocatori dal fisico minuto era uno che poteva fare la differenza . Sarà tornato all'HELSINBORG x nostalgia?o forse x letà? strano che nessuna squadra italiana fosse interessata!!!!!!!!!!!!!!Il CELTIC LO AVRà SEMPRE NEL CUORE................. :wub:
 
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Orfeo™
view post Posted on 1/2/2008, 15:15     +1   -1




Voleva semplicemente finire la carriera in Svezia...
 
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DONATI_18_marchino
view post Posted on 29/2/2008, 21:12     +1   -1




GRAZIE A LUI HO SCOPERTO LA MIA PASSIONE PER IL CELTIC, GRAZIE AI SUOI DUE GOL A SIVIGLIA CONTRO IL PORTO! GRAZIE HENRIK! è uno degli autori dei gol più belli agli europei con la sua Svezia!
 
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Alex_Paco
view post Posted on 5/4/2008, 10:12     +1   -1




CITAZIONE
GRAZIE A LUI HO SCOPERTO LA MIA PASSIONE PER IL CELTIC

Già, anche per me vale lo stesso, se oggi so tutto di questa squadra,sono tifosissimo di questa squadra, amo questa squadra, soffro per questa squadra, mi incazzo per questa squadra è per merito suo..

Grande Sir Henrik!

:wub: GONE BUT NOT FORGOTTEN :wub:

Ragazzi ve lo giuro, rivedendo questo video mi sono venuti i brividi...che emozione, semplicemente spettacolare.

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eskimo12
view post Posted on 5/4/2008, 10:37     +1   -1




ora mi guardo i 2 video. ho già la pelle d'oca. o alex ce l'hai il dvd tributo a henrik?

mamma mia che brividi. mi viene da piangere.

come tutti voi è stato lui a trasemttermi l'amore per questa squadra, io lo considero uno degli attaccanti più forti di sempre, non ho paura a paragonarlo ai più grandi perchè lui ogni squadra in cui è andato ha sempre fatto la differenza.

grazie di tutto henrik:cry:
 
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67 replies since 5/12/2007, 20:52   2175 views
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