MURDO MacLEOD

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view post Posted on 16/4/2013, 12:51     +1   -1
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CELTIC LEGEND

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Murdo MacLeod, wee rhino – il piccolo rinoceronte, come era soprannominato dai nostri fans, dopo averlo visto in azione a Parkhead nel novembre del 1978. un centrocampista che a mio avviso potrebbe giocare adesso senza alcun problema. Ambidestro, potente nel tiro e nella corsa, veramente sembrava instancabile. Soprattutto versatile nell’occupare i ruoli sia a metacampo che in difesa, fu una delle scoperte più preziose di Billy McNeill, che assieme a MacLeod era pronto ad acquistare il suo compagno di squadra Grame Sharp, ma non ne ebbe il coraggio, lasciando a Sharp la possibilità di un’ottima carriera in Inghilterra. In quel Dumbarton c’era una schiera di calciatori che avrebbe fatto strada, fra cui i fratelli Tom e Colin MacAdam (avversari nell’Old Firm qualche anno dopo), Ian Wallace, Sharp e a fine carriera il “nostro” Steve Chalmers. Sempre presente nella stagione 1981/82, è indubbio che MacLeod sarà sempre ricordato per i suoi gol dalla lunga distanza. Ne ho visti parecchi e, fidatevi, non ci si stanca mai di guardarli, ma il gol per antonomasia, scelto anche in un sondaggio dai tifosi del Celtic come il più bel gol biancoverde nella storia dell’Old Firm, è quello segnato al 90’ nella famosa gara del 21 maggio 1979, quando a pochi istanti dalla fine MacLeod mise il sigillo alla vittoria del derby, ma soprattutto alla vittoria del titolo scozzese. È giusto ricordare che MacLeod tornò al Celtic come assistant manager di Wim Jansen nella stagione 1997/98, riuscendo a conquistare un campionato che ai più sembrava impossibile, e soprattutto fermando i Gers nella corsa al 10 titolo consecutivo. La sua carriera è piena di aneddoti, ma vorrei citarne due: a discapito dei rumors, non fu mai un tifoso dei Gers benché protestante. In merito ai suoi inizi di carriera al Dumbarton, racconta che, entrato come full timer in qualità di giovane atleta, fra le mansioni aveva anche quella di liberare il campo di gioco dall’acqua dopo ogni temporale, pulire gli spalti, pulire le scarpe dei titolari, cosa che lo aiutò a capire che per avere successo doveva lavorare duramente. Penso che chi non l’abbia visto giocare abbia perso la possibilità di capire cosa significa il termine “mediano di spinta” nel calcio del passato.
 
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Spaghetti Bhoy
view post Posted on 17/4/2013, 17:56     +1   -1




Murdo MacLeod...cavolo nel 78 era ancora un bambino. Comunque stai parlando di un grandissimo. Insieme a Paul McStay era uno dei miei idoli della nazionale scozzese. Hai straragione quando dici che potrebbe giocare benissimo anche ora. Me lo ricordo qui a Genova durante i mondiali del 90 e mi feci anche una foto con lui. Cavolo solo se riuscissi a trovarla... :(
 
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1 replies since 16/4/2013, 12:51   34 views
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